Porto Empedocle: concluse operazioni di sbarco di 497 migranti

gaz concord

Porto Empedocle, 15 novembre 2014 – Alle ore 15.30 di questo pomeriggio si sono concluse a Porto Empedocle le operazioni di trasbordo e sbarco, coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, di 479 migranti, tra cui 49 donne e 20 minori, recuperati nel Canale di Sicilia dal mercantile panamense GAZ CONCORD. L’unità, di 120 metri di lunghezza, un pescaggio di circa 8 metri e 9.142 tonnellate di stazza lorda, in trasferimento con un carico di gas butano da Melita (Libia) a La Valletta (Malta), nella giornata di ieri – su disposizione della Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto (Centro nazionale di coordinamento del soccorso marittimo) – era stata dirottata a circa 50 miglia al largo di Tripoli per prestare assistenza ad un’imbarcazione in difficoltà.
L’unità è giunta nella rada antistante Porto Empedocle attorno alle ore 7.00 di questa mattina. Le operazioni di trasbordo in rada, rese necessarie a causa dell’insufficiente fondale all’imboccatura dello scalo, si sono subito rivelate particolarmente difficili per via delle sfavorevoli condizioni meteomarine in atto (onda lunga e forte risacca in prossimità della nave) che hanno fatto temere di non poter adottare altra soluzione che dirottare la nave in un altro porto della Sicilia. La Capitaneria di Porto ha però fatto opportunamente riposizionare il mercantile in una posizione leggermente più ridossata, alcune miglia ad ovest del porto, dove le unità impiegate (motovedette CP 2093 e CP 527 della Guardia Costiera e PS 660 della Polizia di Stato) sono riuscite, grazie alla caparbietà e non comune perizia marinaresca dei propri equipaggi, a portare a termine il trasbordo in assoluta sicurezza e con grande spirito di sacrificio, effettuando diversi viaggi di trasferimento che sono durati alcune ore. L’evacuazione dei migranti dal mercantile è stata infine agevolata dal prezioso intervento del rimorchiatore VIGATA, disposto dalla sala operativa, che – nonostante le avverse condizioni meteo – nel primo pomeriggio è riuscito ad evacuare dal mercantile, in una sola occasione, le ultime 220 persone a bordo.
I migranti, provenienti in prevalenza da Siria, Eritrea ed altri paesi dell’Africa subsahariana, sono risultati complessivamente in buone condizioni di salute. Personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera ha fornito assistenza in banchina al dispositivo delle forze di polizia e degli operatori socio-sanitari, coordinato dall’Autorità di P.S. (presente in porto, durante le operazioni, anche il Prefetto di Agrigento Dott. Nicola Diomede), cui i migranti sono stati affidati per gli adempimenti di rito ed il successivo trasferimento presso idonee strutture.
Dall’inizio dell’anno, compresi gli arrivi di oggi, sono 13.865 i migranti (più 2 cadaveri) sbarcati a Porto Empedocle in occasione di 52 operazioni di trasbordo o sbarco, coordinate dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, che hanno interessato 60 unità (16 delle quali mercantili), cui si aggiungono 2.019 migranti trasferiti a bordo del traghetto di linea per le isole Pelagie e 125 migranti intercettati in mare, o rintracciati a terra dopo lo sbarco, in occasione di 10 operazioni di contrasto al fenomeno migratorio che hanno coinvolto personale e mezzi della Guardia Costiera, per un totale di 16.009 persone (più 2 cadaveri) giunte a Porto Empedocle nel 2014.

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