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Argentia (Canada),15 novembre 2014 – La Federazione internazionale dei lavoratori dei trasporti (ITF) ha lanciato un appello per le eventuali donazioni e per aiutare gli otto ucraini ed i tre membri russi dell’equipaggio a bordo della nave portacontainer “Jana”. Gli undici uomini sono rimasti bloccati a bordo della nave nel porto di Argentia dal 4 agosto 2014, ed hanno urgente bisogno di acqua potabile, cibo e vestiti caldi. Senza contare il gasolio occorrente per l’illuminazione ed il riscaldamento a bordo. La nave ha avuto dei problemi ai motori che devono essere riparati prima di poter partire. L’equipaggio non è stato pagato dal mese di giugno scorso e la somma complessiva degli stipendi ammonta a circa circa 160.000 dollari Usa.La nave è stata l’ultima di proprietà di una società tedesca sequestrata dalle banche per questioni finanziarie. Appare inverosimile il miracolo che sta avvenendo a bordo della nave ”Jana”, pensate che, anche se non ufficialmente,l’Ucraina e la Russia si stanno massacrando per il possesso di un lembo di terra: la Crimea.
Per sei mesi di paga e per la cambusa vuota,otto ucraini e tre russi sopravvivono come fratelli in terra straniera.E nessuno ha chiesto l’asilo politico.