
Napoli, 24 aprile 2014 – La Guardia Costiera di Napoli si prepara per l’estate 2014. L’inizio della stagione balneare e’ alle porte e la Capitaneria di porto di Napoli pubblica il nuovo testo di ordinanza di sicurezza balneare che entrera’ in vigore il 01 maggio.La nuova ordinanza abroga e sostituisce la precedente ordinanza che era la n°61/2013 e si applica al litorale rientrante nella giurisdizione dei comuni di Napoli e Sorrento.
Essa si compone di 16 articoli che disciplinano, fra gli altri, la fruizione e l’utilizzo delle zone di mare riservate ai bagnanti, regolamentano le zone di mare vietate alla balneazione, il servizio di salvataggio, nonche’ la pratica di sport acquatici quali lo sci nautico, il paracadutismo ascensionale, il traino di banana boat e piccoli gommoni, il kite surf e la navigazione di moto d’acqua e similari, wind surf e natanti a vela con deriva mobile.
Il testo del provvedimento e’ frutto di un’ampia concertazione che ha visto il coinvolgimento dei comuni di Napoli e Sorrento, dell’Autorita’ Portuale di Napoli nonche’ delle associazioni di categoria maggiormente rappresentative sia degli operatori di settore che dell’utenza balneare affinche’.
L’ordinanza sara’ consultabile sul sito internet della Capitaneria di porto di napoli www.napoli.guardiacostiera.it e dovrà essere esposta a cura dei concessionari/enti locali interessati, nonché dalle associazioni e/o società che effettuano attività subacquea.
L’ordinanza sarà altresì pubblicata sui siti istituzionali dei comuni di Napoli, Sorrento e dell’Autorità Portuale di Napoli.
La Direzione marittima di Napoli, attraverso un’intensa attività di coordinamento con i titolari delle Capitanerie di porto e circondari marittimi dipendenti, ha stilato un testo “tipo” di ordinanza di sicurezza balneare allo scopo di far sì che le diverse ordinanze avessero dei contenuti comuni e delle prescrizioni omogenee, pur prevedendo delle disposizioni ad hoc utili a garantire la sicurezza della balneazione nei diversi ambiti territoriali carattereizzati, come e’ noto, sull’intero territorio regionale, isole comprese, da caratteristiche geo morfologiche differenti.
Il rispetto delle disposizioni previste dalle vigenti ordinanze emesse a carattere locale, unitamente al rispetto di quanto previsto dalla normativa nazionale consente la libera e sicura fruizione del mare per le molteplici attivita’ che possono essere praticate, si ricorda infine che il “numero blu 1530” per l’emergenza in mare è sempre attivo sul territorio nazionale gratuitamente per il cittadino.