Dopo il successo della I° Edizione, conclusasi l’undici luglio, presentiamo il II° Corso “SICUREZZA SUBACQUEA”
Il corso, sempre in collaborazione con l’Istituto Gino Germani di Scienze Sociali e Studi Strategici, si terrà a Roma presso l’Aula Didattica del Centro di Formazione MEDICHINI di Piazzale Clodio da venerdì 3 ottobre e sino a venerdì 30 gennaio 2026
Direzione del corso: Dott. Andrea Torresi (Direttore Organizzativo) – Avv. Giuseppe Graziano (Promotore e Direttore)
E’ possibile seguirlo in Streaming, anche con supporto di video e di trascrizione dei testi.
-Il Programma:
IL QUADRO IN AMBITO NAZIONALE
- IL DDL 27 Settembre 2024, poi DDL 1462 in itinere E LA ISTITUZIONE DELL’ASAS la funzione di coordinamento e controllo
- i profili regolatori ed autorizzatori, la implementazione di apposite Linee Guida (le misure tecniche e gli standard di sicurezza)
- la disciplina della navigazione subacquea
- le attività di ricerca e sviluppo (sul piano regolatorio e tecnologico)
- la Sicurezza Subacquea nel quadro del Perimetro della Sicurezza Nazionale. La Prevenzione ed il Contrasto a fenomeni di guerra ibrida
LA GEOPOLITICA DEI FONDALI MARINI NEL MONDO
- la geografia dei fondali, le aree marine e la contesa sottomarina
- le strategie delle grandi potenze e le strategie delle potenze emergenti
- in particolare, il Mediterraneo e il ruolo dell’Italia
- la competizione geopolitica in ambito tecnologico e digitale (la ‘tecno-geopolitica’) le tecnologie critiche a livello sottomarino
- le attività di intelligence rispetto alle minacce alle infrastrutture sottomarine e le contromisure di sicurezza (Maritime Intelligence)
IL CONTESTO INTERNAZIONALE E SOVRANAZIONALE
- ‘The New York Joint Statement on the Security and Resilience of Undersea Cables in a Global Digitalized Word’, 26-27 Settembre 2024
- la esigenza di ammodernamento e di implementazione della Convenzione di Montego Bay (UNCLOS) e della Autorità ISA; verso un vero Diritto del Mare e del Sottomare
- La Tecnologia Marina nel quadro del Trattato ONU sull’Alto Mare e del Regolamento Europeo 1689/2024 (Regole Armonizzate sulla Intelligenza Artificiale)
- la necessità della genesi di una Convenzione internazionale sui cavi sottomarini
- il coordinamento delle Politiche del Mare, ed, in particolare, la istituzione della zona contigua
- la valorizzazione della attività subacquea a scopo ricreativo e per la tutela della sicurezza e del patrimonio ambientale e culturale
- la navigazione marittima e l’attività cantieristica
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- la protezione delle infrastrutture di rete e dei cavi sottomarini (standard regolatori e soluzioni tecnologico-industriali)
- lo ‘sfruttamento’ delle Materie Prime Critiche nei fondali, l’attività di estrazione mineraria in ambito Underwater (tra utilizzazione economica e – coessenzialmente -Tutela del Mare e del Sottomare)
- l’Internet of Underwater Things (IoUT)
- il ruolo delle Aziende, sia Pubbliche che Private, in Italia e nella UE
*saranno riservate “particolari condizioni” per i ns. Abbonati, Lettori ed Inserzionisti.










