Il 22 ottobre, si è svolta a Shanghai una cerimonia speciale per il battesimo e la consegna della più recente nave del Gruppo Grimaldi, la Grande Melbourne
Si tratta della terza di una serie di sette navi Pure Car & Truck Carrier (PCTC) ammonia ready di ultima generazione, commissionate ai cantieri Shanghai Waigaoqiao Shipbuilding Company Limited e China Shipbuilding Trading Company Limited – due società parte di China State Shipbuilding Corporation Limited
Napoli, 24 ottobre 2025 - La nuova nave car carrier “ammonia-ready” del Gruppo è pronta a intraprendere il suo viaggio inaugurale sul servizio Asia-Europa con a bordo migliaia di automobili e altri rotabili.
Con una lunghezza di 200 metri, una larghezza di 38 metri e una stazza lorda di circa 77.500 tonnellate, la Grande Melbourne è stata progettata per il trasporto efficiente di veicoli (auto, SUV, furgoni, ecc.), sia elettrici che alimentati da combustibili tradizionali, oltre a qualsiasi altro tipo di carico rotabile. In particolare, può caricare fino a 9.241 CEU (Car Equivalent Units), con quattro ponti idonei anche al trasporto di altri carichi rotabili, inclusi carichi pesanti fino a 250 tonnellate e con un’altezza massima di 6,5 metri.
Alla cerimonia di battesimo e consegna hanno partecipato, tra gli altri, Xu Sha, Vicedirettore Generale di SWS, Luigi Pacella Grimaldi, Automotive Intercontinental Director del Gruppo Grimaldi, rappresentanti di Scania, player globale attivo nella produzione di veicoli industriali, e Xu Huayan, Direttrice di Shanghai Haitong International Automotive Terminal Co., Ltd. Come segno della solida collaborazione tra il Gruppo Grimaldi e Shanghai Haitong International Automotive Terminal, Xu Huayan ha ricoperto il ruolo di madrina della Grande Melbourne.
“Le nostre PCTC di ultima generazione stanno definendo un nuovo standard nel trasporto mondiale di veicoli lungo le principali rotte globali, in particolare quelle che collegano l’Asia al resto del mondo”, ha dichiarato Emanuele Grimaldi, Amministratore Delegato del Gruppo Grimaldi. “Ringraziamo ancora una volta SWS per l’eccellente lavoro svolto nella costruzione della Grande Melbourne e delle sue navi gemelle. Siamo anche profondamente grati ai nostri clienti di lunga data, come Scania, che continuano ad apprezzare il nostro impegno nel fornire servizi di trasporto sempre più efficienti in tutto il mondo.”
Il viaggio inaugurale della Grande Melbourne sul servizio Asia-Europa del Gruppo Grimaldi partirà dall’Asia alla fine di questo mese, con le operazioni di carico in Cina – nei porti di Taicang e Xiaomo – e in Thailandia, a Laem Chabang. A bordo trasporterà circa 5.900 automobili e 800 metri lineari di carichi rotabili pale gommate, escavatori, trattori, bus) destinati all’Europa settentrionale.
Dopo aver toccato diversi porti dell’Europa del Nord e del Mediterraneo – tra cui Southampton, Anversa, Wilhelmshaven, Bremerhaven, Setúbal e Tanger Med – la nave proseguirà il suo viaggio verso La Réunion, l’India e il Golfo Persico, prima di raggiungere Taiwan e, infine, tornare in Cina.
Maggiori dettagli sulla Grande Melbourne L’ultima arrivata nella flotta del Gruppo Grimaldi prende il nome dalla città di Melbourne, in Australia. Dal 2023, questo porto fa parte del servizio regolare con frequenza mensile dedicato al trasporto di carichi rotabili dall’Europa all’Oceania. La nave è dotata di un motore elettronico di ultima generazione, caratterizzato da uno dei consumi specifici di carburante più bassi della sua categoria, e rispetta i più severi limiti internazionali in materia di emissioni di CO₂, NOx e SOx. In particolare, grazie alle dimensioni che massimizzano la capacità di carico, al progetto nave consolidato, alle innovazioni progettuali e ad impianti di ultima generazione, la Grande Melbourne riduce significativamente l’indice di emissioni di CO2 per carico trasportato – fino al 50% rispetto a quello delle unità PCTC della precedente generazione. Inoltre, la nave ha ottenuto la notazione di classe Ammonia Ready da parte del RINA (Registro Italiano Navale), che certifica che potrà essere convertita in una fase successiva all’utilizzo dell’ammoniaca come combustibile alternativo a zero emissioni di carbonio. È anche dotata della predisposizione per il cold ironing, ovvero la possibilità di alimentarsi con energia elettrica da terra durante la sosta in porto, che costituisce, laddove disponibile, un’alternativa green al consumo di carburanti tradizionali.










