Milano, 1 settembre 2025 - “La FAI/Conftrasporto lo ha ribadito più volte: il tema del Protocollo delle Alpi è uno dei punti centrali della sua politica dei trasporti.
Eppure, al di là di qualche presa di posizione isolata, il mondo della rappresentanza del sistema produttivo resta in silenzio o, al massimo, si limita a qualche timido accenno.
Il Governo deve intervenire con urgenza. Possibile che non ci si renda conto che i continui blocchi alle vie di uscita delle merci dal Paese finiranno per rallentare la crescita, ridurre la competitività delle imprese italiane e mettere a rischio una quota significativa del prodotto nazionale?
Dopo la lunga chiusura del Frejus, ora tocca al Monte Bianco. Non serve molta fantasia per pensare che non si tratti solo di coincidenze.
Se il Governo non agirà rapidamente, l’Italia rischia seri problemi: con il Brennero da una parte e il Bianco dall’altra, si mette in difficoltà circa il 50% dell’economia nazionale.” commenta Paolo Uggè, Presidente di FAI-Conftrasporto.










