Nuova Delhi, 1 maggio 2015 - “I rapporti dicono che una nave panamense, MV Aymen, procedeva a Pipavav, India, per la demolizione delle navi, il 2 aprile, ma e’ affondata al largo della costa. 10 pakistani e cinque marinai yemeniti sono sopravvissuti, e da allora sono stati portati nello stato confederale di Gujarat, India. L’ Alta Commissione Pakistana ha chiesto al governo indiano di garantire la sicurezza e il benessere, nonché il tempestivo rimpatrio dei nostri marinai in Pakistan, ” ha dichiarato Tasneem Aslam portavoce ufficiale del Ministero degli Affari Esteri.
“Abbiamo anche appreso che i marinai pakistani sono stati tenuti in una stazione di polizia, e ha negato l’accesso ad un corretto trattamento per una breve sistemazione. Si tratta di una questione che fa sorgere in noi una forte preoccupazione. Se fosse vero, è contro il diritto internazionale e tutte le norme stabilite. Il diritto internazionale richiede ad ogni stato soccorso a chiunque sia trovato in mare in pericolo e di trattarli con umanità. Le nostre preoccupazioni al riguardo sono state anche trasmesso alle autorita’ indiane “, ha aggiunto.
In India,con un calcolo approssimativo,sono trattenuti e con varie motivazioni un 300 persone:marittimi,pescatori,ex militari ed i due nostri Maro’.
