KUALA LUMPUR (Malesia), 23 aprile 2014 – Pirati armati a bordo della petroliera”Naniwa Maru No.1″ di Singapore nello Stretto di Malacca , hanno rapito tre membri dell’equipaggio indonesiani e rubando il gasolio che trasportava la nave, ha fatto sapere l’International Maritime Bureau.
L’attacco è avvenuto al largo della costa occidentale della Malaisia , ha detto Noel Choong , capo del centro-osservatorio sulla pirateria con sede a Kuala Lumpur dell’ IMB .
La petroliera dovrebbe fatto rotta verso il Myanmar .
” IMB è a conoscenza dell’attacco alla nave “Naniwa Maru No.1″ di Singapore nello Stretto di Malacca . IMB è preoccupato per il rapimento dei tre alti membri dell’equipaggio indonesiani “, e’ stato annunciato, aggiungendo che la nave era ormai ormeggiata al largo di Port Kalang , principale porto della Malesia.
Un quotidiano locale , citando un ufficiale di polizia del distretto, ha riferito che l’incidente è avvenuto poco dopo la mezzanotte a circa 16 miglia nautiche al largo della costa , e l’equipaggio ha capito solo quando hanno visto circa cinque o sei uomini armati di una pistola e di un machete a bordo della nave.
Il rapporto afferma che i pirati hanno sottomesso e legato l’equipaggio , derubato la nave e portato su altre due navi cisterna una grande quantità di gasolio della nave,con una grande pompa .
Dopo la fuga degli aggressori alcune ore più tardi , l’equipaggio ha scoperto che tre compagni mancavano .
La polizia sospetta che siano stati rapiti dai pirati , dice il rapporto .
L’equipaggio comprendeva personale di diversa nazionalita’: indonesiano , tailandese , Myanmar e cittadini indiani .
Choong ha detto in attacchi precedenti nella regione negli ultimi anni , i pirati avevano rubato merce, ma non rapiti eventuali membri dell’equipaggio .
Lo Stretto di Malacca è una strada fondamentale per il traffico marittimo tra Asia , Europa e Medio Oriente , ed è stato a lungo un terreno di caccia per i pirati a causa del gran numero di merci e altre navi di passaggio .
Attacchi nella regione erano scesi negli ultimi anni a seguito ad una intensificazione delle pattuglie e la cooperazione tra o paesi vicini per garantire la sicurezza dei mari antistanti.
Ma sono stati registrati un’impennata nella regione del sud-est asiatico registrando il maggior numero di attacchi dell’anno scorso . Soprattutto rapine su scala ridotta agli equipaggio al largo dell’Indonesia , secondo l’ IMB.
