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Mosca, 27 marzo 2017 – Il più grande produttore di gas russo Gazprom prevede di investire 37,8 miliardi di rubli (665 milioni) in esplorazioni geologiche in mare aperto quest’anno, ha dichiarato  il ministro delle Risorse Naturali e dell’Ambiente Sergei Donskoi della Russia, nel corso di una intervista, aggiungendo anche che Rosneft, primo produttore di petrolio del Paese, investirà 43 miliardi di rubli ($ 756 milioni).

Secondo il ministro, è prevista per quest’anno di vedere un aumento degli investimenti in esplorazione geologica. “Le licenze di lavoro delle aziende prevedono che l’attuale livello di attività sismiche e perforazione sarà mantenuto, il che implica praticamente che gli investimenti saranno mantenuti e addirittura potenziato. In altre parole, ci aspettiamo che la crescita degli investimenti nel 2017,” ha detto.

A partire dal 27 febbraio 2017, ci sono stati 138 licenze off-shore su idrocarburi grezzi in Russia, tra cui opere di sette contratti statali. Rosneft ha 53 licenze, Gazprom – 41, Lukoil – 14 e Novatek – 7.

In precedenza il ministro ha detto che gli investimenti delle major petrolifere russe a lavori offshore è diminuita di circa 3 miliardi di rubli nel 2016 a 71,4 miliardi di rubli ($ 1.2 miliardi).