Russia e Cina cercano di ”rabbonire” il tiranno della Corea del Nord

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Vladivostock, Russia, 24 aprile 2017 – Una nave cargo-passeggeri nordcoreana inizierà regolarmente servizi di linea da e verso l’Estremo Oriente russo all’inizio di maggio, segno della volontà della Russia di sostenere lo stato recluso in un momento di tensioni internazionali più elevati.

Investstroytrest, una società russa che si cela dietro l’impresa, ha dichiarato che ”Men Gyong Bong-92” collegherà Vladivostok con il porto nord-orientale di Rajin, che fa parte della zona economica speciale di Rason in Corea del Nord.

La nave usava le visite regolari del porto in Giappone, ma queste sono state vietate nel 2006 quando Tokyo ha applicato le sanzioni sulla Corea del Nord per i suoi test dei missili balistici.

Sono previste sei viaggi ogni mese, con il primo servizio previsto per lasciare Rajin l’8 maggio e arrivare a Vladivostok il giorno successivo.

La nave trasporterà turisti e lavoratori migranti, nonché prodotti di grano, prodotti marini e altri beni. I turisti cinesi probabilmente rappresenteranno circa il 60 per cento dei passeggeri.

Diverse migliaia di coreani del nord operano nell’Estremo Oriente della Russia, che ha collegamenti diretti con la Corea del Nord.

Il servizio di traghetto può trasportare i prodotti marini a Rajin per la trasformazione e la spedizione inoltrata in Cina, che funge da principale sostegno economico della Corea del Nord.

Un esperto russo ha dichiarato che la Russia è preoccupata per impedire alla Corea del Nord di diventare instabile, in quanto gli Stati Uniti hanno rischiato la pressione contro Pyongyang con l’aiuto della Cina.

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